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 Erode
aveva soggezione  
di Giovanni Battista,  
e lo riteneva un uomo 
 
giusto e santo. E per questo lo proteggeva. 
 
Dopo averlo udito era molto perplesso, 
 
e lo ascoltava volentieri. 
 Ma
un  giorno Erode  
(nel suo natalizio)  
offrì un convito ai grandi  
della sua corte, ai capitani  
                  
e ai primi della Galilea. | 
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. | Durante
il banchetto 
 la figliola della stessa Erodiade danzò, e piacque ad Erode e ai commensali.  
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Allora
il Re allora le disse: 
 - chiedimi tutto quello che vuoi, e te lo darò.  | 
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E
giurò: 
 - anche se chiederai metà del mio regno, io te lo concederò.  | 
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- | Costei
domandò a sua madre:
 - che mai chiederò?  | 
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Sua
madre allora le disse:
 - chiedi la testa di Giovanni il Battista.  | 
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 Eallora Erodiade disse ad Erode: - voglio sull'istante un piatto con su la testa del Battista  | 
- | A
queste parole il re restò rattristato, ma aveva giurato
 davanti ai suoi commensali.  | 
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 Quindi 
mandò subito una guardia  
con l'ordine di portargli la testa
di lui.  
E quegli andò, lo decapitò
in prigione 
e ne portò la testa in un
piatto; e la dette  
alla fanciulla, e questa la dette
a sua madre.
 
. . . (dal Vangelo secondo Marco 6, 20-28)  | 
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