Nelle pagine precedenti ho tentato (inutilmente?) di spiegare che i magri non hanno bisogno di "ingrassare", ma di aumentare la loro massa muscolare. Pare che non vi sia modo di spiegare questo concetto, e vediamo allora di farlo in una ennesima pagina.

GRASSO E SALUTE

Quasi ogni giorno ricevo una email da parte di chi mi chiede:
"come faccio ad ingrassare?" Io gli rispondo con la pagina dedicata ai magri, ma è tutto inutile.

Se volessi fare bella figura, risponderei: "mangia cioccolato, burro, noccioline, patatine fritte, grana padano, tiramisù, panettone e Sacher torte. E poi ricomincia da capo". La persona ingrasserebbe, ma questo genererebbe un danno a volte irreparabile sia alla salute che alle proporzioni del proprio corpo.

Una persona di scarso peso, vedrebbe aumentare notevolmente la percentuale di grasso del proprio corpo. Ad esempio, una persona con una impalcatura ossea pesante, con una buona dose di muscolatura, se mette su 10Kg di grasso magari ha una parte grassa che aumenta del 20% la composizione del proprio corpo. Se mette su 10 Kg di grasso una persona magrissima (mettiamo, di 50Kg), ecco che porta la propria composizione corporea con una dose di grasso doppia. Ha le braccia un po' più grosse, ma a scapito percentuale di ossa a muscolo: le sue ossa leggere e i suoi muscoli scarsi sono semplicemente coperti da grasso che è dannoso alla sua salute. Anche un magro può sviluppare dei problemi cardiaci, arteriosclerosi, ecc., malatie tanto più subdole quanto più si convince di dove rmettere su "grasso".

La mancanza di grasso non comporta (ai nostri giorni e nei nostri Paesi) dei problemi. L'eccesso di grasso è una delle amggiori cause di malattia e di morte. Qui non parlo di insoddisfazione del proprio corpo e altri problemi del genere, ma parlo di malattie invalidanti e di morte!

GRASSO ED ESTETICA

Ma anche se (per assurdo) una persona anteponesse alla qualità della propria vita la soddisfazione di avere un corpo "pieno", non riuscirebbe a farlo s emplicemente ingrassando.

Se una persona magra mette su grasso, non migliora l'aspetto del proprio corpo.

Il grasso infatti non va dove vogliamo noi, ma si distribuisce automaticamente in distretti del corpo che variano da uomo a donna.

Nell'uomo il grasso tende a concentrarsi nella pancia. Le gambe e le braccia restano stecchini, il torace rimane infossato, ed ecco comparire la pancia. Si crea un particolare tipo di grasso (il "grasso bruno") che è dannosissimo alla salute. L'esercizio fisico porta invece a modellare il proprio corpo in modo adeguato e sopratutto "brucia" il grasso bruno che si sarebbe accumulato se ci si fosse messi in testa di ingrassare a tutti i costi.

Nella donna il grasso di deposita sopratutto sui fianchi e sulle cosce. La donna diviene così sproporzionata, dai fianchi grossi e pieni di smagliature, mentre le gambe restano informi, grosse sulle cosce e coi polpacci magri. Il grasso non si deposita insomma in modo da rendere il corpo armonioso, ma va a despositarsi in distretti che rendono l'aspetto del corpo ancor più goffo. E (come se ciò non bastasse) a scapito della salute.

In conclusione, non mi resta che ribadire un fatto: per incrementare il proprio peso corporeo, e per "arrotondare" le persone troppo spigolose, non si deve ingrassare, ma aumentare la massa muscolare. Con palestra e attività fisica.

Ricordate che al differenza tra il corpo di una persona viva e lo scheletro di un morto (massimo esempio di magrezza !) è in buona sostanza costituita dai muscoli, non dal grasso!

 

per i magri
per tutti

Qui a lato si dice che il grasso non si deposita o diminuisce dove vogliamo noi, ma si distribuisce automaticamente in distretti del corpo che variano da uomo a donna. In altre parole, sarebbe bello fare in modo che quando uno aumenta di cinque chii questo grasso si possa depositare (che so) sui bicipiti, e non nelal pancia. In realtà per ragioni in parte note in parte no, il grasso aumenta in posti dove tende a creare una specie di "magazzino localizzato".

Molte persona mi chiedono come possono fare a diminuire la pancia e aumentare il petto, o diminuire i depositi sui fianchi e aumentarli altrove. E' uan cosa impossibile da fare?

No, non è per niente impossibile. Anzi, spesso è consigliabile. Tuttavia non esiste una dieta per questo. La variazione del grasso nei vari distretti del corpo non dispende infatti dalla dieta, ma dall'attività fisica che uno fa. E' noto che i calciatori hanno delle grambe grosse, che i tennisti hanno un braccio grosso, che chi fa palestra può sviluppare varie parti del corpo a seconda degli esercizi che fa.

Ed eccoci al punto: l'esercizio fisico. Se si deve aumentare la massa delle gambe si potrebbe pensare di praticare uno sport anche al di fuori della palestra: nell'ordine, la corsa, il calcio, il ciclismo... Se si deve aumentare la parte relativa al busto e alle braccia, e muscoli correlati (es.gran dorsale...) vi sono il canottaggio, e ogni sport che prevede l'uso dei remi. Purtroppo il tennis ed altri sport sviluppano solo il braccio destro e i tennisti devo integrare questo sport con altri esercizi. Per uno dei punti più "tragici" nell'uomo (gli addominali) non c'è che la palestra, e -per chi vuol fare da sè) non vi sono che esercizi specifici (certi tipi di flessioni, ecc). Le donne (che hanno spesso problemi di grasso sui fianchi) non devono aver paura della corda, della camminata, degli esercizi sulle gambe. Allenare le gambe significa spesso spostare il grasso dalel cosce ai muscoli che sviluppano la gamba e la coscia in modo più armonioso.

 

 

 

In fondo è una domanda intelligente: esiste una dieta per aumentare certe parti del corpo a scapito di altre?
La differenza fondamentale tra uno scheletro e un bel corpo non è la parte grassa. Sono i muscoli.

Nella donna il grasso di deposita sopratutto sui fianchi e sulle cosce. In medicina si parla di "distribuzione ginoide". La donna diviene così sproporzionata, dai fianchi grossi e pieni di smagliature, mentre le gambe restano informi, grosse sulle cosce e coi polpacci magri. Il grasso non si deposita insomma in modo da rendere il corpo armonioso, ma va a depositarsi in distretti che rendono l'aspetto del corpo ancor più goffo. E (come se ciò non bastasse) a scapito della salute.
Invece l'esercizio fisico e una vita sana comportano un riequilibrio delle proporzioni fisiche che non saranno mai quelle ideali per tutte (non tutte si può essere miss Italia!), ma almeno vanno in questa direzione!

Nell'uomo il grasso tende a concentrarsi nella pancia. Le gambe e le braccia restano stecchini, il torace rimane infossato, ed ecco comparire la pancia. Si crea un particolare tipo di grasso (il "grasso bruno") che è dannosissimo alla salute. L'esercizio fisico porta invece a modellar eil proprio corpo in modo adeguato e sopratutto "brucia" il grasso bruno che si sarebbe accumulato se ci si fosse messi in testa di ingrassare a tutti i costi.

 

 

nota importante

In molti casi l'eccessiva magrezza affligge psicologicamente giovani ed adolescenti. E' necessario ricordare che in questi casi può essere una situazione provvisoria che si risolve da sè. Infatti la crescita non avviene in modo proporizonato. I bambini hanno la testa grossa e le ossa corte. Quando si cresce aumenta prima la lunghezza della parte centrale delle ossa lunghe e poi queste si irrobustiscono e si consolidano. Quindi molte persone che a diciassette o vent'anni hanno il problema degli arti lunghi lunghi e magri magri, a distanza di tempo si trovano con il probelma opposto: per qualche anni si disperano perchè sono troppo magri, per il resto dlela vita lotteranno contro i chili di troppo. Ancora una volta la ricetta data inq ueste pagine si dimostra l'unica valida: avere un po' di muscoli e sopratutto abituarsi all'attività fisica pone le basi di una vita sana. Pe ril resto dei propri giorni.

torna alla sezione dedicata alla dieta
torna a serenoe editore
Purtroppo siamo davanti ad un equivoco -vorrei dire- linguistico: si pensa che il contrario di un corpo magro sia un corpo grasso. Non è così. Il contrario di un corpo troppo magro deve essere considerato un corpo ben tornito!