...e poi ancora lettere...

 trigliceridi nel sangue 

Mi chiamo Irma, ho 29 anni ed ultimamente ho fatto le analisi del sangue.
Tutto OK tranne i trigliceridi superiori a 400 mg/100ml. Faccio una vita molto sedentaria (causa lavoro).
Quali alimenti devo evitare se non eliminare?

Le rispondo in tre punti. 
Primo. I trigliceridi non vanno valutati non da soli, ma in un contesto (colesterolo totale e frazioni) che compongono il cosiddetto "assetto lipidico".
Dando un'occhiata alle quantita' assolute (ma SOPRATUTTO AI RAPPORTI RECIPROCI) anche un medico generico puo' classificare il tipo di iperlipidemia e trarne delel conseguenze dietetiche o terapeutiche. Vi sono infatti delle alterazioni dei trigliceridi che (in base al loro rapporto coi livelli di colesterolo) portano a diagnosticare certe disfunzioni che possono essere più o meno seccanti e spesso con andamento famigliare (si riscontrano anche in altri componenti della famiglia). 
Punto secondo. I trigliceridi alti (sopratuto se è l'unico parametro in mezzo ad altri valori di colesterolo normali o addirittura diminuiti) non sono da sottovalutare. Sono insomma un parametro che (nel contesto detto sopra) portano ad un "invecchiamento precoce" delle arterie, aumentano sensibilmente il rischio di infarto... Insomma, c'è da non perdere la testa ma da controllarli con somma cura.
Terzo punto. Mi permetta di non credere che a causa del lavoro non iresca a ritagliarsi un po' di spazio per fare un po' di movimento, un po' di ginnastica, di andare in piscina alcune volte alla settimana... Lo so che è duro interrompere le abitudini consolidate, lo so che è duro andare le prime volte in ambianti che non si frequentano e/o che si conoscono poco... ma le ganrantisco che poi non ce se ne pente, ed anzi spesso sono appuntamneti che divengono un diversivo atteso e piacevolissimo!

La saluto cordialmente
 

ancora trigliceridi 

>salve,vengo a voi per un problema di questo tipo : Ho ritirato degli esami del sangue, c'è un valore "trigliceridi" = 355 mg/dl.
Mi hanno consigliato una alimentazione senza grassi, vi chiederei una dieta equilibrata per abbassare tale valore, ed evidenziare gli alimenti o bevande che non posso prendere
grazie

1-Piu' che una lista di alimenti "da non prendere", serve privilegiare quelli che contengono pochi grassi, in generale verdure, vegetali come fagioli ecc, pasta classica (attento al pane con additivi grassi) poco olio e burro in generale, ecc. La tabella dei cibi nel sito col contenuto di grassi/glucidi/proteine ti potra' essere di aiuto.

2-E' molto comune e naturale anche da parte di un medico (quando uno ha i "grassi nel sangue" alti)  dirgli semplicemente "non mangiare grassi". In realtà questo signore può anche avere i trigliceridi alti e mangiare pochi grassi, perchè invece di abbuffa di dolci, di amidi, beve alcool... e mentre consuma zuccheri  e mentre ne introduce in eccesso, questi possono accumularsi. Conta insomma il valore totale delle energie che uno introduce. Anzi (non mi stanco di ripeterlo) conta il bilancio tra energie introdotte e energie spese. Questo per evitare che una persona a cui viene siggerito di evitare i grassi si butti a mangiare il doppio del resto...

2-Coma detto sopra, è importante tuttavia valutare i trigliceridi non da soli ma nell'ambito dell'"assetto lipidico", ovvero quattro esami: trigliceridi, colesterolo totale  frazioni.
saluti

 

se l'intestino fa i capricci 

Vorrei sapere se il problema che ho io, disidratazione e diarrea è portata da intossicazione alimentare o da mancanza di vitamine, c'e' un metodo medico non
chimico per scoprirlo?
Grazie
un paziente impaziente

la diarrea e' un sintomo di centinaia di malattie e cause varie, che magari malattie non sono.
Piu' che un esame chimico serve una vista di un buon medico, che sia orientativa verso un esame di laboratorio o un un gruppo di esami. Insomma, serve per prima cosa una visita che faccia nascere il sospetto ed escluda diciamo tra il 70% e il 90% di quelle centinaia di malattie o di causa varie. Se e' il caso, si faranno allora esami per individuare quel sia la causa tra quelle che restano in lizza...
 

accellerare il consumo 

Posso avere un elenco dei cibi che per loro natura accelerano il metabolismo? 
Enrico

Non conosco tali cibi. Ho sentito parlare del peperoncino ed altre cose del genere, ma non ho mai avuto un riscontro oggettivo. 
Vi sono effettivamente dei farmaci che accellerano (per cosi' dire) il metabolismo, ed in particolare alcuni ormoni. Ma sono pericolosi, si rischia lettarelmente di restarci secchi per la loro azione sul cuore. Se ci fossero i cibi che dice lei sarebbero dei best seller :-)
saluti

 

allenamento e dieta nei bambini

sono un medico  appassionato di medicina
sportiva, seguo la preparazione dei bambini e dei  ragazzi (8-15 anni) di
uno sci club. Ogni consiglio, indicazione, informazione su come  meglio
allenare i giovani atleti sarà bene accetta. Vivissimi complimenti per il
pregiatissimo lavoro  che sta portando avanti!!! 
Alfredo

1-Lei mi insegnera' che lo sci non ha patologie specifiche (salvo quelle generiche di ordine traumatico :-) come avviene invece per il tennis e simili, e cio' non di meno è utile abbinarlo a della ginnastica generale. Si tratta di impostare uno sviluppo armonico di tutto l'apparto neuro-osteo muscolare.
Qui ci sono valutazioni specializzate e le varie ginnatiche presciistiche e sopratutto oompleentari sono argomento vastisismo e in fondo anche molto studiato, piu' per lo sci che per altri sport.

2-Calcolando a questo punto le spese energetiche di tutto insieme: allenamento, fase dell'allenamento, preagonismo, gara...

Da qui in poi si tratta di impostare un discorso di educazione alimentare che eviti i disordini, che per la maggior parte sono dovuti a problemi psicologici, ma che hanno comunque una traccia di famigliarità (le famose dislipidemie e altre cose del genere). 
Gli errori piu' comuni che mamme ed aducatori fanno nei confronti de bambini consistono 
1-nel far loro sganocchiare qualcosa in ogni momento (ho assistito ultimamente in spiaggia a delle merende non-stop che partono dalle 9 di mattina fino alle 8 di sera...) e 
2-quello di contrapporre i pasti "doverosi" ai cibi di gratificazione fuori pasto.

Occorre assecondare quanto piu' possibile i gusti dei ragazzi a tavola, in modo che non abbiano bisogno di gratificazioni extra ...

Rispetto a controlli effettuati su alcune situazioni  analoghe alla sua (anche se riferite a squadrette piuttosto avanzate) riguarda l'occhio di bonomia verso bevande troppo zuccherate ecc. che venivano consumate assieme a integratori salini o a sè stanti ("povero ragazzo, ha sete..."). Non è detto che abbia sete di Coca-Cola. 
Naturalmente il discorso sugli zuccheri (integratori salini e integratori vari) deve venire valutato nel contesto del tipo e della fase di allenamento (es. mantenimento, preagonismo, ecc) 

Secondo me l'importante è il non creare un rapporto psicologicamente difficile col cibo, impostare il rapporto con la dieta in modo naturale e (direi ) quasi "gioioso". Un rapporto draconiano col cibo crea spesso disastri nell'età adulta.

La saluto, mi complimento per il suo interesse e la ringrazio per gli apprezzamenti espressi.
 


medicine naturali 

Che suggerimenti mi può dare circa delle medicine naturali che mi facciano dimagrire? E il chitosano è chimico o naturale?  So che vi sono (oltre le medicine di cui lei parla) gocce di tinture madri che mi aiutino un pò nella mia perenne  dieta? E che danni ci sono imputabili all'assunzione di queste pillole? Che consigli ha da darmi  circa le erboristerie? Grazie per la Sua eventuale risposta. 
Emilia 

No, non ne ho di consigli su gocce e tinture. Nel sito si dice che tutti gli espedienti  che conosco (e ne conosco, mi creda) e che possono essere di un qualche aiuto marginale e temporaneo, ma che i risultati migliori, più stabili e duraturi si ottengono abbinando al dieta non con gocce o tisane, ma con un incremento dell'attività fisica. 
Mi piacrebbe dire il contrario, e sono convinto che farei la felicità di migliaia di visitatori. Ma per ora questo è quello che verifico tutti i giorni da anni ed anni. 
In questo discorso generale è compreso il discorso specifico sul chitosano... che è un composto (come molti altri composti usati in farmacia) che parte da una base naturale ma poi viene trattato e modificato nella sua molecola, in modo che non può di certo essere definito "naturale". Come il sapone non può essere assimilato all'olio.
Le porgo i miei saluti e tanti auguri di tutto cuore
 

 


un programma per la dieta

Salve,
qualche giorno fa ho scaricato la dieta da  1440 cal. e la sto seguendo con grande sodisfazione,leggendo le pagine sui  consigli per la dieta ho letto dell' intenzione di pubblicare dei programmi per l'elaborazione delle diete... sarei molto ma molto interessato a reperire un  programma del genere.. io faccio la mia richiesta nella speranza che pubblichiate uno di questi programmi, nell'attesa esistono altri siti su cui  sono già reperibili? vi prego di rispondermi e possibilmente di aiutarmi ,a  presto 
ANTONIO 

In effetti qualche tempo fa avevo fatto un esperimento del genere, pubblicando un programma shareware che mi era stato proposto da un programmatore italiano. Ne ho avuto solo dispiaceri, in termini di diffidenza sia dai visitatori ("ma lei ha la percentuale?") sia dall'autore ("ma lei lo fa pagare di più?". A questo punto suggerisco di andare su siti tipo www.shareware.com e di mettere la parola "diet" nel motore di ricerca. Ne escono diversi...
saluti
lorenzo fratti
 

ahi ahi ahi... 

Voi e le vostre macchinette, mi rivolgerò alle associazioni di categoria, e non la passerete liscia!

(e-mail non firmata)

Immagino che lei abbia qualche interesse in un laboratorio di analisi. E che lei si riferisca alla prova in cui comparo i valori ottenuti da due macchinette e due laboratori sullo stesso paziente e lo stesso giorno... e che risultano notevolmente discordanti.
Ma credo che lei abbia capito molto male quel che succede in questo sito. 

Gli esami che abbiamo testato sono stati regolarmente pagati in denaro sonante, le "macchinette" di cui lei parla sono state acquistate a prezzo pieno in farmacia, senza facilitazioni o sconti (che per altro ci erano stati proposti). Questo proprio per evitare ogni sospetto, e per consentire di fare una valutazione oggettiva ed indipendente.
Mi duole che la pigli in questo modo: se il suo atteggiamento fosse un po' più sereno, le potrei dire che dovrebbe essere molto interessato a valutare e confrontare i valori ricontrati nel suo laboratorio rispetto a quelli che molti diabetici riscontrano a casa loro. Per poter verificare quale delle  valutazioni è la più precisa, e magari proprio per affermare che è il suo metodo quello che risulta il migliore!
Infatti quando osservo la differenza tra le misurazioni non mi sogno (e non mi sono mai sognato)  di dire chi è più affidabile e chi sbaglia! 

Ma vista la sua veemenza, credo sia inutile sottoporle queste considerazioni. Si rivolga pure a chi vuole. Io sono tranquillo e (lungi dall'essere intimidito) mi sento spronato ad una posizione sempre più indipendente e determinato. Io pubblico test da alcuni decenni, e ci mancherebbe anche che in Italia non si possa fare un confronto libero tra diverse soluzioni e poi pubblicare i risultati. Magari per timore delle associaizoni di categoria. Ma scherziamo?
Sono certo che se medita sulla situazione si renderà forse conto di aver scritto una e-mail un pochino avventata...
Non gliene voglio e la saluto cordialmente
Lorenzo 
 

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