 LA
RICERCA
SUL DIABETE
iL
DIABETE non ostante la sua diffusione resta una malattia per certi versi
misteriosa e molto difficile da gestire.
Viene tuttavi attaccata da più parti, e a diversi livelli. Si
va dai miglioramenti delle cure delle sue singole "complicanze",
fino alla ricerca sui meccanismi che consentono di instaurarsi dei danni
a livello dei singoli organi colpiti, fino alla sua causa prima. E'
ormai dato per scontato che il diabete sia dovuto ad un difetto nel metabolismo,
e che questo difetto sia un difetto ereditario. Pare che si sia individuato
il gene responsabile della trasmissione ereditaria della malattia.... Nessuna
cura miracolosa a breve scadenza; ma di certo una speranza per il
futuro che si rafforza di mese in mese, di anno in anno... |
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In
che direzione si sta muovendo la ricerca scientifica sul diabete?
In diverse pagine di questo sito si dice che vi sono molte cose poco
chiare nella patologia del diabete e nelle sue "complicanze".
Questo non significa che non si stiano facendo dei grandi progressi nella
conoscenza di questa malattia.
1-Da un lato si stanno trovando dei farmaci che possono aiutare nella
terapia. Sono farmaci che per ora non risolvono tutto, ma che segnano delle
nuove tappe verso dei trattamenti che siano efficaci.
2-Vi sono anche dei grandi progressi nel trattamento delle singole
"complicanze", che in diversi casi (per lo meno, se vengono prese
per tempo!) possono essere dominate abbastanza bene.
3-Vi sono delle ricerche che possono aiutare il diabete II anche
indirettamente; ad esempio, vi è un grande sforzo nel campo
della riduzione del peso corporeo. Si è visto che una dieta opportuna
può riequilibraree gli squilibri metabolici.
4-Vi sono anche ricerche che minano alla base il diabete, e che cercano
invece di colpirlo alla radice e non nelle sue manifestazioni.
E' stato detto ampiamente che il diabete si presenta come una malattia
ereditaria, e che ha le sue leggi di trasmissione riportate nell'apposita
pagina.
Ebbene, dei ricercatori del Texas (diretti da Craig Hanis) hanno
individuato quello che pare il difetto genetico responsabile del diabete,grazie
ad uno studio effettuato su centinaia di soggetti affetti da diabete. Essendo
il diabete ereditario, si sono esaminati pezzo per pezzo i coromosomi che
vengono "trasmessi" dai genitori ai figli.
Il gene responsabile del diabete sarebbe un'area del cromosoma 2. Questa
scoperta per ora non porta a dei frutti terapeutici immediati: occorrerà
probabilmente qualche anno per poterla far fruttare ai fini della prevenzione
o anche della cura. Di certo si è aperta una breccia molto importante
nella conoscenza di questa strana malattia, così diffusa e per altro
così sconosciuta.
5-Da sola l'aumento della glicemia non spiega il verificarsi dei
danni tipici dei vari organi che possono essere colpiti, nè spiega
perchè alcuni soggetti hanno delle "complicanze" ed altri
no.
Al punto che alcuni ricercatori sono ancora a caccia di un fattore sconosciuto,
che potrebbe essere correlato con queste complicanze, e che da qualcuno
è stato chiamato "fattore Z".
Recentemente ha avuto una certa risonanza sui giornali l'annuncio secondo
il quale sarebbe stato inventato un vaccino contro il diabete. A parte
l'approssimazione scientifica della definizione di "vaccino"
in questo caso, occorre far rilevare che 1-questo "vaccino" si
riferisce solo ed unicamente al diabete di tipo 1 (quello giovanile) mentre
non riguarda il diabete di tipo II (dell'adulto) che è generato
da un altro tipo di meccanismo. Il diabete giovanile viene generato infatti
dal sistema imunitario che "si difende" dalle cellule che secernono
l'insulina; come se queste fossero batteri, virus o corpi estranei. Invece
il diabete dell'adulto (il più diffuso) si genera probabilmente
a causa della diminuita sensibilità delel cellule all'insulina.
Il "vaccino" di cui si parla agisce proprio sulla reazione del
sistema immunitario, e non riguarda per questo coloro che sono ammalati
della forma più diffusa, e di cui parliamo in questo sito, che è
quella dell'adulto o "non-insulino-dipendente".
il disegno è "il
cervo ferito", incisione rupestre di 6-7.000 anni fa, situata presso
Boario Terme (BS). Alcune altre incisioni rupestri "sorelle"
possono essere viste su
http://www.geocities.com/HotSprings/1792
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