LA CORREZIONE 
DEGLI ERRORI 
NEL 
MONDO 
DIGITALE
 
Avete mai sentito parlare di  
codice "red Solomon"?  
E dei bit di parita'?  
Ad esempio, nelle trasmissioni  
via modem ...  
Quali sono i mezzi per evitare  
che una trasmissione digitale  
(ad esempio, da satellite) venga interrotta?
A tutti coloro che maneggiano dei dischetti per computer sarà capitato di vedere prima o poi un messaggio di errore sullo schermo, del tipo: "bad CRC". Il dischetto ha dei problemi. In effetti gli errori nel trasferimento dei dati digitali si riscontrano spesso sui dischetti, ed è strano constatare che mentre quasi tutti i supporti (hard disc, nastri audio o video) sono diventati economici ed affidabili, i dischetti sono divenuti economici anche loro, ma sono restati del tutto inaffidabili: se conservate un'immagine o un programma su un dischetto non siete mai sicuri di poterlo recuperare dopo un mese o sei mesi... In ogni caso, cosa significano quelle misteriose sigle? CRC sta per "cyclic redundance control", ed è un sistema di controllo degli errori molto diffuso, anche se nel mondo delle immagini in movimento (ad esempio, sui compact disc o nello standard di videoregistrazione digitale DV) si utilizzano sistemi ben più raffinati. Ma per spiegare cosa siano questi sistemi di controllo degli errori forse è bene fare un passo indietro, e partire dai cosiddetti "bit di parità.".