Ma - in defintiva- quante ce ne stanno?

Non è possibile rispondere, perchè la compressione opera un po' come vuole, nel senso che due immagini scattate con le stesse regolazioni possono dare due ingombri diversi a seconda del contenuto. Ad esempio un muro bianco può generare un'immagine dieci volte più piccola di un prato fiorito. Ma proviamo a fare degli esempi approssimativi per rendere l'idea.
Prendiamo ad esempio una macchina da 3Mpixel. In media potremmo dire che in una scheda da 64 M ci stanno circa 30 foto, in una da 512M ce ne stanno più o meno 154, in una da 1G 655. Se scaliamo un po' la qualità (livello medio) le foto potrebbero passare a 68, 276 e oltre 1100. Scalando ancora (ovvero aumentando la compressione) ecco che ce ne stanno 126 (nella scheda da 64M) 548 foto in quella da 256 e ben 2.350 foto nella card da 1G. Il che vuol dire che chi si accontenta di una immagine da 3M pixel e di una qualità discreta (alta compressione) ma sale ad una scheda da 2G, può memorizzare 4700 foto... Insomma una quantità impressionante. Le cose sono molto molto diverse se tiene la macchina regolata su dimensioni maggiori e una compressione più bassa, ma -come detto- è difficile fare delle previsioni generalizzate.


 

LA MEMORIA





E' il vero punto cruciale di molte macchine fotografiche. L'immagine (quando si scatta) non viene memorizzata su pellicola, ma viene tenuta dentro una memoria elettronica, del tutto analoga a quella che fa funzionare il computer, e tiene i dati dei programmi o dei testi prima che siano salvati sull'hard disk. La differenza tra questa memoria e la RAM comunemente usata nei PC è questa non è "volatile", ovvero il contenuto non va perso se si toglie la corrente.

Naturalmente poca RAM significa che possono essere salvate poche immagini. Occorre allora scaricarle nel computer, e liberare la RAM: Che però si riempie subito, ed occorre avere di nuovo a portata di mano un PC su cui scaricare le immagini... 
Insomma, poca RAM vuol dire poca autonomia nei confronti di un PC.

Avere a portata di mano un PC su cui scaricare le foto non basta: occorre che su questo apparecchio vi sia il software adatto a trasferire le immagini alla macchina all'hard disk, e questo software non di rado è complicato e lento da installare.

Alla fine, quanta ne serve? 

Naturalmente, più ce n’è, meglio è. Di RAM non ce n'è mai abbastanza. E spesso quella in dotazione è troppo poca... basti pensare che vi  sono in commercio delle macchine che (con la Ram in dotazione) riescono a memorizzare un solo scatto!

Quanti scatti ci stanno?

Dipende dalle dimensioni dell'immagine. Una sola immagine con una risoluzione molto alta (es. da 8 o 10 Mega Pixel) occupa lo spazio che sarebbe necessario per molte immagini da 4 M pixel. 
Molte macchine offrono la possibilità di "scalare" le dimensionii. In questo modo, quando serve un'immagine a piena risoluzione si occupa mota RAM, ma si ha una immagine di grandi dimensionii. Quando si vuole avere a disposizione un maggior numero di immagini, si scalano i valori disponibili ecco che (a parità di numero di scatti) ce ne stanno molte di più nella stessa RAM. Capita spesso che si registrino immagini ad alta risoluzione e poi le si debba ridurre per porle (ad esempio) nella pagine web. E quindi si sprechi tempo, soldi e risorse. 

 

In realtà le regolazioni sono di due tipi: 1-quella che consente di scalare le dimensioni dell'immagine (2736 x 1824 pixel, oppure 2272 x 1704 pixel, ecc.)  2-oppure la sua compressione.

Vi sono infatti degli standard che non determinano perdite qualitative dell'immagine (es. TIFF) ma queste immagini hannod elle dimensioni molto grandi, e la memoria sarebbe subito piena. Invece vi sono standard (il più famoso e usato è l'JPG) che effettua una compressione. Questa consente di ridurre l'ingombro dell'immagine, anche di cento volte. Il che significa che la stessa scheda contiene cento volte più imamgini. Ma questa compressione spinta comporta un certo degrado dell'immagine. Non è molto grave, ma è un peccato metter via delle immagini imperfette. Per questo vi è la possibilità di selezionare due o tre livelli di compressione. (es superfine - fine-standard) in modo da memorizzare le immagini con il rapporto ingombro/qualità più adatto alle varie circostanze.

 

AGGIUNGERE RAM

 

Le varie schede di memoria non hanno un solo standard. Però in alcuni casi una certa memoria va bene anche su macchine di diversa marca.  Gli standard  sono:
 
 
 

STANDARD

MEMORY STICK
 
Vi è in primo luogo il "Memory Stick", usato da Sony
La cosa interessante è che questa memoria e compatibile sia con le macchine fotografiche che con le videocamere Sony, e perfino con il suo nuovo lettore audio Mp3. Con una mossa discutibile Sony ha provveduto tuttavia a formare delle variazioni incompatibili, occorre acquistarla con grande cautela.
 
xD
 
Smart Card è utilizzabile con le fotocamere digitali di Fuji e Olympus
 

COMPACT FLASH
 
La Compact Flash è utilizzata da Canon, Nikon e Kodak. Nomi di tutto rispetto, che ne fanno la più diffusa. E' la più ingombrante ma si tratta sempre di pochi centimetri, svolge perfettamente il suo lavoro, è molto capiente e conveniente economicamente.
SD  
MultiMediaCard
 
RS-MMC (Reduced-Size MultiMediaCard)
 
MiniSD™ Card  

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 
i punti cruciali, i modelli, esempi di immagini...

Il discorso prosegue verso i testi di utilizzo.


 
 
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