LO STILE
La globalità di Internet ha favorito molto la massificazione e il livellamento dello stile. Cosa "rende" bella una pagina?
Oltre a dei criteri universali, vi è anche una componente di buon gusto, e la necessità di non appiattire tutto come se il web fosse stato disegnato da un gregge di pecore. 
Voglio dire che ogni tanto sento giudicare "di buon gusto" o "di cattivo gusto" delle pagine che secondo altri potrebbero essere giudicate all'opposto. Queste argomentazioni (pericolose) non sarebbero qui affrontate se non per ricordare un aspetto delle pagine web: mentre voi quando impaginate una rivista sapete bene le tradizioni locali, la pagina web non di rado è pensata per il mondo. 
Dei colori stridenti per un giapponese potrebbero essere giudicati troppo scontati per un americano o viceversa. Anche l'aspetto generale, le proporzioni, l'affollamento di elementi grafici, le animazioni, eccetera eccetera, potrebbero parlare in modo diverso a persone con gusto diverso o di diversa etnia. Questo discorso insomma suggerisce ancora una volta ( e per l'ennesima volta) di badare alle condizioni dell'utente: se un sito commerciale è ad esempio proiettato a conquistare un certo mercato, in un determinato continente e presso un certo strato di popolazione, il grafico dovrebbe tener conto dei gusti di quelli che sono i destinatari del suo messaggio. 
LA FORMA
LA RISOLUZIONE
IL TEMPO DI LETTURA
I COLORI
LE DIMENSIONI
LO STILE
L'OBESITA'
.