introduzione
(questa pagina)
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presentazione
di milano
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luoghi
da visitare
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tour archeologico
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balletto, lirica e cultura
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immagini
curiose
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note
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.: nota su s.ambrogio
.:
nota sulle reliquie
.:
nota sull'iconografia
.: nota
sui simboli del sole
Lo
stemma di Milano è una croce rossa in campo bianco che -mi si dice-
dovrebbe però essere argento. In bianco, in oro o in argento lo si
vede sopra il sipario della Scala, sul taschino dei vigili (o almeno credo,
per quei pochi che si vedono in giro!). Lo si vede di tutti i colori, sui
lampioni, sui tram, sui tombini e sulle multe per divieto di sosta.
E' uno stemma legato alla città medioevale, e ormai è in tanti
e tanti posti posti da scoraggiare chiunque dal nutrire il progetto di cambiarlo.
Ma se lo si dovesse cambiare, io propongo fin d'ora di adottare una fenice.
L'uccello mitologico che muore e risorge dalla proprie ceneri.
Infatti stento a immaginare che al mondo vi sia un'altra città che
così tante volte sia stata distrutta o abbia smarrito la sua leadership,
rinascendo e ridivenendo leader in un altro campo, in un altro ambito e in
altro modo. Che strano: nessuna vocazione speciale, non tipica o caratteristica
in nulla, mai famossissima come altre città d'Italia, come Roma o Venezia
o Firenze, ma con la capacità di far parlare di sè il mondo
in cose molto diverse tra di loro.
